Baruffaldi

L’internazionalizzazione della Dosi premiata a Excelsa 2015

Ravenna, 26 febbraio 2015.

Il premio “Excelsa 2015 – Confindustria Ravenna Award” per la categoria “Internazionalizzazione” è stato assegnato alla Dosi Costruzioni Meccaniche.

Il 26 febbraio presso il Palazzo Rasponi di Ravenna, la Confindustria Ravenna, che festeggia quest’anno il 70-esimo anno di attività, ha assegnato cinque riconoscimenti denominati “Excelsa 2015” per le categorie Ambiente e sicurezza, Comunicazione e marketing, Innovazione, Internazionalizzazione, Lavoro e risorse umane.

La Dosi Costruzioni Meccaniche, che ha partecipato unitamente alle due altre società del gruppo, Baruffaldi Plastic Technology e Primac, è stata premiata nella categoria “Internazionalizzazione”. Il riconoscimento è stato ritirato dal dott. Alberto Dosi, titolare dell’azienda.

L’assegnazione del premio è stata motivata dal fatto che la Dosi “opera in numerosi mercati di esportazione e realizza all’estero gran parte del proprio business, ha saputo investire sull’innovazione e la fornitura di soluzioni specifiche al fine di adattare la propria offerta alle caratteristiche di ogni singolo mercato, contribuendo dunque a migliorare il livello competitivo delle imprese clienti”.

La cerimonia, dedicata alle eccellenze imprenditoriali della provincia, è stata condotta da Ilaria Iacoviello di SkyTG24. Nel discorso di apertura, il presidente degli industriali, Guido Ottolenghi, ha sottolineato che “questa rassegna ha il merito di farci soffermare sulle basi che fondano il nostro mestiere di imprenditori: l’umiltà di continuare a imparare, l’ascolto del cliente, la soddisfazione di costruire qualcosa di proprio e di trasformare un’idea in realtà, facendo un prodotto curato o rendendo un servizio apprezzato e utile”. Durante la cerimonia, le dinamiche internazionali e le capacità di crescita dell’Italia sono state analizzate dal prof. Giacomo Vaciago dell’Università Cattolica di Milano.

Per concludere l’evento, Stefano Gismondi, coordinatore del comitato marketing, ha dichiarato: “Crediamo che una maggiore conoscenza e diffusione delle eccellenze non possa che farci bene, ricordandoci il fine ultimo del fare impresa: generare un benessere collettivo e diffuso”.

Per ulteriori approfondimenti: www.confindustriaravenna.it